giovedì 3 gennaio 2013

posta prioritaria


quindi ho preso tutte le tue lettere e ho cominciato a tagliare, lettera per lettera. alla fine avevo te dappertutto sul letto, sulla sedia, su i mobili, tra i libri. ma non era mica sufficiente. allora ho preso la copia delle tue lettere e sono uscita la mattina presto, tutti ancora dormivano, e ti ho lasciato cadere sull’asfalto mentre attraversavo la strada, nel parcheggio, ti ho infilato nei tergicristalli degli altri, sparso sui ciuffi d’erba gelati dalla notte. Tornando a casa mi sono fermata davanti alla cassetta della posta, avevo ancora un pochino di te e ti ho infilato in tutte le destinazioni che tanto lo so che poi quelli della posta li mescolano a quella della città, ma va bene così, in questo modo, arrivi da te e poi torni anche indietro da me e poi io ti prendo dalla mia casella e poi ti porto a casa. ma tutto intero però.

1 commento:

  1. Spedisco spesso con Posta Prioritaria e trovo il servizio economico conveniente e affidabile.

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