lunedì 24 giugno 2013

quel che succede se lasci parlare il cuore

dici: cadi giù dal letto BADABUM, ci vuole un po' di Lasonil, dico io.
Non ce l'ho, qui non ce l'ho. Allora vieni a vivere come me, sono piena di cerotti.
Sei sbadata. ti sbucci sempre le ginocchia. E tu sei sfortunato, fori sempre le gomme della bici.
Non c'è soluzione, beviamoci su: puoi passarmi il vino per favore, per favore, ho detto per favore? Sono mezza astemia. E l'altra mezza? L'ho lasciata al mare, per tirarla su ci vuole un argano a motore. PATATRACK! Che succede?! Niente s'è rotto l'argano. E mo' come facciamo? Andremo in mare con la macchina e si parlerà di quando ti dicevo: ma che begl'occhi che hai. Ma se non me l'hai mai detto! Ma l'ho pensato. Quante cose si pensano, quante parole non dette... Ma non ho rotto il bicchiere! E che c'entra il bicchiere?! Mh boh, ma sta di fatto che non s'è rotto. Porta bene? Porta e basta. Aprila, che aspetti! Perché io? Aprila tu.
Non ho la chiave.
Manco io.
Sì, manchi tu.
Ma mi sono perso.
Quella che non ha il senso dell'orientamento sono io, non tu.
E tu cosa non hai?
Un mucchio di cose.
Ma se non le hai non puoi fare un mucchio col niente!
Allora magari possiamo fare un mucchio con noi.
A pezzi intendi?
Sì, come un occhio sotto vetro, un cuore nella scatola, una gamba nel bagagliaio.
Quello è un film!
E l'altra una canzone. Che vuoi che cambi?!
Non saprei... mettiamo la quarta che mi va di accelerare un po'?
Non c'è bisogno di andare forte, chi va piano va sano e lontano.
Ma chi va forte arriva prima al mare! Vuoi mettere?!

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